Esame urodinamico

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L’esame urodinamico è una metodica diagnostica che serve a studiare la funzione della vescica e dello sfintere uretrale al fine di rilevare eventuali anomalie riconducibili a patologie di natura urologica, ginecologica e neurologica.
Mentre l’ecografia mostra la vescica, l’urodinamica ne illustra il funzionamento.


A che cosa serve?

L’esame urodinamico è prescritto dallo specialista a pazienti che avvertono difficoltà nello svuotamento della vescica o sono affetti da incontinenza urinaria(da sforzo e da urgenza), soprattutto dove sia previsto un intervento uro-ginecologico e in coloro che presentano alterazioni neurologiche del controllo vescicale.
L’esame urodinamico si esegue in regime ambulatoriale e ha una durata di circa 30-40 minuti. Il paziente può avvertire fastidio, ma non prova dolore.
Nei giorni successivi all’esame, il paziente può rilevare piccole perdite di sangue all’atto della minzione, può avvertire lieve fastidio minzionale e sintomi di irritazione vescicale. Se la prostata è di grandi dimensioni, possono aversi difficoltà alla minzione per un paio di giorni.
I rischi legati a questa procedura sono minimi, è però fondamentale che il paziente si attenga scrupolosamente alla preparazione e che segua la terapia dopo l’esame.


Come si svolge l’esame urodinamico?

L’esame si divide in due momenti: una prima parte è dedicata all’uroflussometria e la seconda consiste invece in diversi test.
La cistomanometria , lo studio pressione-flusso, la pressione addominale al punto di fuga, profilo e l'elettromiografia del pavimento pelvico sono test che possono essere eseguiti nella seconda parte dell’esame. Tuttavia, non tutte le componenti sono da effettuare in tutti i pazienti, ma di volta in volta l'urologo stabilisce la combinazione dei medesimi sulla base dei disturbi lamentati dal paziente. Obiettivo di questi esami è verificare la funzionalità della vescica sia durante la fase di riempimento sia durante quella di svuotamento.
Infine, l’ecografia sovrapubica valuterà il residuo vescicale.

E' importante che il paziente prima di sottoporsi all'esame urodinamico abbia effettuato un urinocoltura massimo 1 mese prima dell'esecuzione dell'esame e la mattina stessa un clistere evacuativo.